Da wikipedia:
L’espressione saltare lo squalo (dall’inglese jumping the shark) viene utilizzata per indicare il momento in cui una saga cinematografica o una serie televisiva, dopo aver raggiunto il suo picco, inizia inesorabilmente ad abbassare il suo livello qualitativo, facendo venir meno la verosimiglianza della storia e l’interesse dei fan verso di essa.
La locuzione deriva da un episodio del 1977 della celebre serie Happy Days, in cui il personaggio di Fonzie scommette di riuscire a saltare sopra uno squalo praticando sci nautico. Questo fatto rappresentò, per i critici televisivi, il definitivo declino della serie.
Da Tvblog
Pare giunto il momento di spiegare la locuzione salto dello squalo (jump-the-shark) che ho usato un paio di volte.
E’ molto semplice, in verità. Basta pensare a Happy Days: il salto dello squalo si ha, letteralmente, quando “Fonzie salta lo squalo” – potete ammirarlo nella foto. I popoli di lingua anglosassone sono pragmatici, si sa, e non inventano modi di dire a caso – suscitando, finalmente, le proteste degli appassionati che furono costretti a ammettere: è troppo.
Il salto dello squalo è l’apice della serie, o in qualche modo l’evento che determina quel momento in cui ti dici: ok, da qui in avanti sarà tutto in discesa, sarà tutto più brutto, sarà tutto troppo poco. E’ il momento in cui si rompe il tacito accordo fra lo spettatore e la serie stessa, il momento in cui si rompe la sospensione dell’incredulità.
In senso lato, poi, questa locuzione è passata a indicare tutte le stranezze delle serie tv che fanno venir meno la verosimiglianza dell’universo narrativo della serie (morti e resuscitati, attori diversi per uno stesso ruolo, e via dicendo).
Jumpthehsark nasce sulle ceneri del sito originale americano.
Nato nel 1997, Jumptheshark.com, divenne in breve il punto d’incontro di migliaia di fan che volevano discutere riguardo la deriva delle loro serie preferite. Nel 2006 il dominio è stato venduto alla società Gemstar (proprietaria della testata TV Guide), che l’ha appunto trasformata in una guida tv online.
Morendo nell’anima, il sito lasciò orfana una vasta comunità di appassionati che in seguito trovarono ospitalità presso BONE THE FISH
(fate un salto e capirete)
Su cosa si basa tutto questo sito?
Su chi legge.
Ma soprattutto su chi interviene.
Sono solo sondaggi e commenti (o come direbbe qualcuno chiacchere e distintivo).
Commentate le vostre serie televisive in (semi) libertà.
COMMENTATE COMMENTATE
Dite quando, secondo voi, queste serie hanno raggiunto il picco.
O forse hanno incominciato a declinare.
O hanno avuto un cedimento sporadico come un brufoletto su una pelle perfetta…
O, viceversa, un momento di fortuita luce accecante in mezzo al buio pesto…
O, ancora, quando e come, qualche serie ha ceduto solo in parte o per un determinato periodo, riuscendo a risollevarsi, come un surfista sull’onda del declino, senza venirne travolta…
Quando sono arrivate alla frutta e da quel momento hanno cominciato a diventare eccessive…
Quando gli sceneggiatori hanno iniziato a farsi le canne, o hanno improvvisamente smesso, o sono passati agli allucinogeni…
Non sempre è possibile identificare un momento preciso.
Non sempre la serie perde carisma.
Ma qualche volta la caduta di qualità è tale da non poter essere nascosta.
Quindi votate, votate, votate.
E se pensate che la serie abbia perso smalto per motivi che non abbiamo segnalato fatecelo sapere e integreremo subito!
Inoltre il sito è giovane e in crescita.
Molto verrà fatto e molto verrà integrato.
Grazie